Addio a Salvatore Miceli, una vita dedicata al giornalismo


Addio a Salvatore Miceli, una vita dedicata al giornalismo
Didascalia: Addio a Salvatore Miceli, una vita dedicata al giornalismo

È morto a 93 anni Salvatore Miceli che, oltre ad essere il papà del nostro collega della Rai Dario Miceli, era uno dei pubblicisti più anziani, il secondo per iscrizione all'Ordine di Sicilia, dato che era iscritto dal 7 febbraio del 1950. Salvatore era un insegnante, ma da sempre la sua seconda professione è stata il giornalismo. Fino a 40 anni ha vissuto a Trapani e da lì è stato collaboratore del quotidiano il Tempo di Roma e del Giornale di Sicilia. Poi, nel ’68 si è trasferito a Palermo, diventando collaboratore storico per tantissimi anni per la Rai, impegnato a seguire gli incalzanti fatti di cronaca bianca ma anche sport minori, e per il quotidiano di Catania La Sicilia. 

 

Ecco Salvatore nel ricordo del figlio Dario: “È scomparso a 93 anni, era un uomo elegante, gentile, se n’è andato in punta piedi, dormendo, la morte che ci auguriamo tutti. La sua è stata una vita lunghissima, intensa, ma caratterizzata da toni sempre pacati. Non c’è nella mia memoria il ricordo di uno screzio o di una vertenza - conclude -, non c’è traccia di violenza nella sua esistenza mai sopra le righe”.

 

I funerali sono stati celebrati nel cimitero dei Rotoli, a Palermo. A Dario, e ai familiari tutti le più affettuose condoglianze dell'intero Ordine dei giornalisti di Sicilia.