Giornalisti pubblicisti, è online il corso per il ricongiugimento
È finalmente online il corso di formazione a distanza per il ricongiungimento professionale rivolto ai pubblicisti che hanno maturato i requisiti per accedere all'esame da giornalista professionista. Curato dal Consiglio nazionale dell’Ordine il corso, congiuntamente a quelli che saranno curati dagli Ordini regionali, rappresenta il tirocinio teorico finalizzato all’acquisizione dei fondamenti culturali necessari per accedere alla professione giornalistica. Consultabile sul sito www.formazionegiornalisti.it si compone di due parti: la piattaforma di insegnamento a distanza e il materiale didattico costituito da tre volumi.
Il ricongiungimento
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti avverte l’urgenza di garantire l’accesso al professionismo di quei pubblicisti che esercitano l’attività giornalistica in maniera prevalente e sono titolari di rapporti di sistematica collaborazione retribuita con periodici e quotidiani stampati, audiovisivi, telematici e uffici stampa. A costoro, vista la difficoltà a ottenere il praticantato aziendale, si garantisce l’accesso all’esame di idoneità professionale attraverso un iter di ricongiungimento lineare e trasparente. Il “ricongiungimento” costituisce un percorso transitorio di accesso all’esame di idoneità professionale per un arco temporale, regolato da precise norme. Non è una generica sanatoria, non sostituisce i canali di accesso tradizionali (praticantato aziendale, riconoscimento d’ufficio, scuole di giornalismo, tutoraggio per i free-lance), né tantomeno interferisce con le norme che regolano il riconoscimento dei pubblicisti nei singoli Ordini regionali. Dal punto di vista giuridico, il ricongiungimento si inserisce nel solco dei criteri interpretativi dell’art. 34 della legge 69/1963 sull’iscrizione al registro dei praticanti.
Chi lo può richiedere
Può richiedere il ricongiungimento, all’Ordine regionale di appartenenza, entro il 31 dicembre 2016, il pubblicista che, iscritto all’elenco da almeno cinque anni, alla suddetta data:
-abbia esercitato in maniera sistematica e prevalente attività giornalistica retribuita per almeno 36 mesi nel quinquennio precedente, di cui 18 nell’ultimo triennio;
-abbia raccolto documentazione attestante il/i rapporto/i professionale/i giornalistico/i esistente/i nel periodo di riferimento, compresa la documentazione fiscale (Cud o dichiarazione dei redditi);
-consegni all’Ordine regionale, entro il 31 dicembre 2016, per ogni testata, una relazione dell’attività realizzata, comprendente scritti e/o fotografie e/o video e/o audio per giornali cartacei e/o on line, per radio e/o tv, lavoro di desk, comunicati per ufficio stampa avente caratteristiche professionali continuative, confermati sotto la propria responsabilità dal direttore o da un iscritto all’Ordine o accertati direttamente dall’Ordine regionale;
-svolga attività giornalistica e abbia una regolare posizione contributiva;
-attesti di vivere di giornalismo in via prevalente, dimostrando un reddito professionale indicativamente equiparabile alla metà del minimo tabellare lordo previsto per il praticante con meno di 12 mesi di servizio come stabilito dal C.C.N.L.G.
Come funziona
•La verifica dei requisiti, effettuata dall’Ordine regionale, consente l’iscrizione a questo corso telematico di formazione.
•Il tirocinio pratico previsto dalle norme sul praticantato viene considerato assorbito dallo svolgimento dell’attività giornalistica secondo quanto indicato nel titolo requisiti.
•Il tirocinio teorico finalizzato all’acquisizione dei fondamenti culturali, giuridici e deontologici della professione giornalistica è garantito dallo svolgimento di questo corso, più 8 ore di aula con un programma definito e certificato dall’Ordine regionale.
•La partecipazione al corso telematico di formazione consente l’acquisizione di crediti formativi.
•Il superamento della prova finale del corso telematico di formazione costituisce titolo, con decorrenza retroattiva di 18 mesi, all’iscrizione nel registro dei praticanti
•L’accesso all’esame di idoneità professionale è subordinato alla frequenza del corso frontale di 8 ore organizzato dagli Ordini regionali.
Il materiale didattico
Il materiale didattico è costituito da tre volumi in cofanetto e da una piattaforma di insegnamento a distanza con 15 lezioni online e 15 serie di test di verifica. Al termine viene rilasciato un attestato che certifica la frequenza e il superamento del corso.
I testi
La deontologia del giornalista
Un testo di riferimento sulle norme etiche che regolano la professione giornalistica. Un’analisi ragionata dei fondamenti giuridici dedicata alla formazione e all’aggiornamento dei giornalisti.
La deontologia del giornalista - Aggiornamento
Un volume che illustra le più recenti carte deontologiche e la riforma dell'Ordine dei giornalisti.
Professionista dell'informazione
Un volume dedicato alla formazione, realizzato per arricchire il bagaglio formativo, culturale e professionale di chi svolge attività giornalistica.
La piattaforma
Il corso prevede 15 lezioni, ciascuna seguita da una serie di test, suddivise in 5 aree:
TECNICHE GIORNALISTICHE
DEONTOLOGIA
PROFESSIONE E NORME
DIRITTO
STORIA DEL GIORNALISMO
Le lezioni sono propedeutiche l'una all'altra. Per poter accedere alla lezione successiva è necessario ottenere una percentuale minima, fissata di volta in volta, di risposte esatte al test di verifica. Al termine del corso al candidato viene rilasciato il certificato di frequenza con il quale potrà documentare all'Ordine regionale di appartenenza l'avvenuto svolgimento del corso (Per la visualizzazione delle lezioni è richiesto il software plug in Adobe® Flash Player®).
Come iscriversi
- acquistate il cofanetto
- create il vostro account sul sito www.formazionegiornalisti.it nella sezione “corso per il ricongiungimento professionale”
- alla richiesta inserite il codice pin che trovate nella prima pagina del volume Professionista dell'informazione
- seguite le istruzioni
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